Sto andando a Lodi a presentare “Privatizziamo!”. Una bella faticaccia ma voglio ancora parlare di quanto sia assurda la nostra burocrazia. Vi faccio un esempio: giorni fa un messo comunale è venuto a casa mia per un avviso di notifica. Non aveva però con sé l’atto e perciò ho dovuto nelle ore successive fare una fila perché mi venisse consegnato. Si trattava di una sciocchezza che però ha richiesto il lavoro del messo comunale e due ore del mio tempo. Non sarebbe bastata una semplice mail certificata? Qualche giorno prima, dovendo fare delle analisi del sangue, ho scoperto che all’ospedale di Udine non si possono fare prenotazioni online e che quindi bisogna fare una fila per prenotare il prelievo, poi un’altra per pagare il ticket, poi un’altra per fare il prelievo. I risultati vanno ritirati facendo l’ennesima fila ovvero vengono spediti via posta. Quanti denari e file inutili si potrebbero risparmiare innovando un po’? Quanto poco è considerato il valore del tempo del cittadino, sempre suddito di fronte allo Stato?
Continuo il mio giro per l’Italia, ancora più convinto!
di Massimo Blasoni