L’Italia, sia nell’UE sia sul piano internazionale, oggi conta quasi zero.

Mi colpisce l’atteggiamento di Renzi che in Europa, di volta in volta, va con il cappello in mano dalla Merkel o prova a fare il galletto: poco credibile, proprio per i frequenti cambi di atteggiamento. Fare le foto in tre a Ventotene, andare con la leader tedesca a vedere le Ferrari a Maranello o in barca sul Danubio serve a poco. Bisognerebbe, piuttosto, tenere la posizione quando veniamo presi in giro sulla gestione dei migranti o ridicolizzati per la nostra scarsa incidenza sulle scelte economiche vere, quelle che impattano sulla vita di ognuno di noi. In Europa siamo contributori netti: nel 2000 versavamo 11 miliardi di euro e ne ricevevamo 10. Oggi, versiamo 17 miliardi di euro e ne riceviamo 11. La Germania è in costante surplus commerciale senza che nessuno proferisca parola, noi siamo costretti a pietire flessibilità come fossimo scolaretti.

Questa voce è stata pubblicata in massimo blasoni e contrassegnata con , . Contrassegna il permalink.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *