Integrazione e rispetto delle regole contro la favola del multiculturalismo

“Il multiculturalismo pieno non è realizzabile in un medesimo Stato”. Così Massimo Blasoni, Presidente di ImpresaLavoro sul suo profilo Facebook. “La sinistra sbaglia a pensare il contrario. L’immagine gioiosa di comunità diverse che coesistono non è smentita solo dalle molestie alle donne di Colonia, la smentita è piuttosto insita nei fatti. Faccio due esempi: per le nostre leggi uomo e donna sono pari e non è ammessa la poligamia. Questo non è conciliabile con la diversa posizione di molti immigrati musulmani. Per noi è scontata la laicità dello stato, non così per chi viene da stati dove il Corano è la fonte prima della costituzione. Le due posizioni sono nei fatti inconciliabili perché non attengono la nostra religiosità o le nostre convenzioni come fatto privato, intimo. Riguardano invece soprattutto le nostre relazioni con gli altri, che debbono essere disciplinate da leggi uguali per tutti. Per questo sbagliamo a non pretendere l’integrazione da chi viene, la conoscenza della lingua e delle leggi come precondizione alla permanenza sul nostro territorio. Per questo le posizioni di certi presidi su crocifissi e presepi è inaccettabile. Continuare ad essere ambigui su questi temi per il timore di apparire razzisti è assurdo e rischia di creare problemi ben più gravi in futuro”.

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