Troppi giorni di attesa per le prestazioni diagnostiche

La sanità italiana non è certo una delle peggiori, anzi, ci sono vere eccellenze e splendidi professionisti. Tuttavia, l’attesa per alcune prestazioni diagnostiche è veramente da terzo mondo e ci sono mille inutili file. Per una mammografia all’Ospedale di Gorizia ci vuole più di un anno, che diventano 441 giorni a Le Molinette di Torino e 478 al Cardarelli di Napoli. Una risonanza magnetica alla schiena può necessitare anche di 180 giorni al Civico di Palermo e 289 al Galliera di Genova. 196 giorni per una ecografia ginecologica a Palermo e 260 giorni per una visita oculistica a Roma. Questi sono i dati riportati da una recente inchiesta di Repubblica. Non pensiamo, però, che a Udine vada meglio: per una prestazione “urgente”, un’amica si è sentita rispondere “prima data disponibile 13 febbraio 2017”. Questi i dati delle attese in sanità riportati dal presidente del centro studi ImpresaLavoro, Massimo Blasoni.

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