IL GRUPPO “SERENI ORIZZONTI” DI MASSIMO BLASONI APRE UNA NUOVA STRUTTURA IN PIEMONTE. IN ARRIVO ANCHE LA NUOVA RESIDENZA A FONTANAFREDDA

“Sereni Orizzonti” sfida con decisione la crisi economica. Il gruppo con sede legale a Udine – tra i primi tre player italiani nel settore della costruzione e gestione delle Rsa, con oltre 5mila posti letto distribuiti in circa 80 strutture in Italia e Spagna – ha presentato ufficialmente la nuova struttura di Borgo Ticino, in provincia di Novara, che diventerà presto operativa e potrà ospitare 80 anziani.

Nella nostra regione, invece, sta portando a termine i lavori nella struttura di prossima apertura nel Comune di Fontanafredda, in provincia di Pordenone. Entro fine anno saranno terminate le opere edili: ad oggi si sta procedendo con le opere di urbanizzazione e con il completamento degli interni. L’apertura ufficiale della struttura è prevista per i primi mesi del 2023. Disporrà di 120 posti letto, dunque un incremento notevole dell’offerta nell’area.

Contemporaneamente, l’azienda friulana sta terminando i lavori anche in Sardegna, per la realizzazione di una nuova struttura a Villacidro, che potrà ospitare 84 anziani non autosufficienti. Il territorio sardo è particolarmente bisognoso di questo servizio: la struttura di Sereni Orizzonti è infatti l’unica esistente all’interno dell’Azienda Sanitaria del territorio.

«Continuiamo a costruire e aprire struttura in tutta Italia» – dichiara Massimo Blasoni, azionista di maggioranza del Gruppo – «Nonostante le difficoltà, l’azienda punta su grandi investimenti. L’aspettativa di vita media cresce sensibilmente e il settore delle residenze sanitarie è in grande sviluppo. Ad oggi stiamo predisponendo 26 siti, alcuni già in realizzazione, altri in corso di progettazione, per un investimento superiore ai 20 milioni di euro. Siamo molto fieri di creare occupazione in un settore così importante».

«Per le strutture di nuova realizzazione l’azienda sta compiendo da molto tempo scelte ecosostenibili» – dichiara Gabriele Meluzzi, amministratore delegato del Gruppo – «Le strutture dispongono dei più moderni impianti: fotovoltaico, solare termico per uso sanitario e riscaldamento, recuperatore termodinamico del calore, isolamento termico dell’edificio e pompa di calore. Producono autonomamente circa 165.000 kWh di energia, che corrisponde a oltre il 60% del loro intero fabbisogno».

Questa voce è stata pubblicata in Senza categoria. Contrassegna il permalink.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *