Il gruppo programma a Fontanafredda e Monfalcone. Blasoni: “In Italia il numero dei posti letto disponibili nelle Rsa è al di sotto della media europea e le strutture sono mediamente molto datate. Resta quindi forte l’esigenza di strutture di qualità e che dispongano di tutti i servizi necessari”
“Sereni Orizzonti” sfida con decisione la crisi economica generata dalla pandemia. Il gruppo con sede a Udine – uno dei tre più rilevanti player italiani nel settore della costruzione e gestione delle RSA, con oltre 5mila posti letto distribuiti in circa 80 strutture in Italia, Spagna e Germania – ha infatti intensificato i suoi sforzi nel settore della costruzione di nuove strutture, per un investimento di 60 milioni di euro che porterà a 800 nuovi posti letto. In particolare, le nuove RSA in costruzione o in via di completamento si trovano in Friuli Venezia Giulia (Fontanafredda e Monfalcone), Piemonte (Borgo Ticino, Collegno, La Loggia, San Gillio, Sizzano e Torrazza Piemonte), Emilia-Romagna (Nonantola) e Sardegna (Villacidro).
A darne notizia è l’azionista di riferimento Massimo Blasoni: “La pandemia si batte avendo il coraggio di investire. In Italia il numero dei posti letto disponibili nelle Rsa è al di sotto della media europea e le strutture sono mediamente molto datate. Resta quindi forte l’esigenza di strutture di qualità e che dispongano di tutti i servizi necessari”. L’amministratore unico di “Sereni Orizzonti” Gabriele Meluzzi ricorda infine che “tutte le strutture sono in consegna tra la fine di quest’anno e il primo semestre del prossimo e occuperanno oltre 500 addetti tra operatori socio sanitari, infermieri, fisioterapisti e personale ausiliario: un importante risultato anche sul piano occupazionale”.
Massimo Blasoni