Tra poco si vota e sono preoccupate schiere di persone che vivono di politica e che difficilmente troverebbero al di fuori di essa un’occupazione così remunerata. Ho un’opinione diversa. Penso che non aver mai lavorato e aver fatto dipendere la propria sopravvivenza anche economica da ogni singola rielezione di fatto ha allontanato la politica dalla realtà. È anche per questo che il nostro Paese è inadeguato e incapace di affrontare il futuro. Servono anche i politici di lungo corso ma la politica non dovrebbe essere una chiesa per pochi sacerdoti che ne conoscono le liturgie e i mille sotterfugi. Insomma, c’è bisogno della partecipazione di tanti che dal lavoro portino le loro esperienze e la loro capacità di innovare. Se possibile però persone che abbiano dimostrato qualcosa: insegnanti, imprenditori, professionisti e operai e non parolai in cerca di prima occupazione. Vorrei un’Italia con meno burocrazia e meno tasse e dove i giovani potessero pianificare il loro futuro e non la loro emigrazione.
di Massimo Blasoni